Ms. Bau-bau dice attento amico mio!

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  1. cøldbone
     
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    Continua da Torre di Osservazione


    Axel.



    Si era trasformato in un gufo poco dopo che la ragazza era partita a razzo per il bosco, era troppo veloce e agile per lui per starle dietro, inoltre la scarsa luminosità non aiutava un ragazzo "più o meno" normale. La visione notturna del gufo d'altronde era semplicemente peretta, e anche da lontano fu facile individuare il "vestito" verde fosforescente di Tya.
    La colorazione del gufo era il suo esatto corrispettivo se fosse stato tale. Strani occhi verdi come due brillanti smeraldi, e un luminoso piumaggio rosso fuoco; si capiva che non era un gufo normale, soprattutto perchè così appariscente! I gufi cacciavano con le ombre dalla loro parte e la furtività nel sangue, ovvero l'esatto opposto di Axel.
    Trovava sempre meraviglioso trasformarsi in un gufo, volare gli era sempre piaciuto da quando aveva imparato quel basilare incantesimo; così in alto e con quegli occhi riusciva a vedere ogni cosa, dalle alte montagne all'orizzonte al più piccolo topo tra il fogliame del bosco.
    Il viaggio non fu molto lungo, e lui lo trascorse con estrema serenità! La sua impulsività lo precedeva e non era da lui rimuginare sulla decisione appena presa, casomai si sarebbe presentato un problema l'avrebbe affrontato senza timori, ma sino a quel punto divertiamoci!
    Quando la BauBau si fermò cercando il ragazzo con lo sguardo, planò in picchiata e tornò umano a pochi metri da terra, comparendole di nuovo al fianco.
    "La Tana di Las Vegas".. era proprio curioso di sapere com'era quel posto e quale tipo di creature vi avrebbe potuto trovare! Tya avrebbe giocato in casa, Axel sapeva che in quel posto era rispettata e temuta, mentre lui sarebbe stato solo il giovane pollo da spennare.





    Sei cotto, finito, non hai che da pregare,
    perché son Ms. bau-Bau
    e tu non puoi scappare!
    Ahahah!



    Omg che cosa ho fatto °-°
     
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    Tya Alassë



    Tya corse come non mai, ma appena giunse con il fiatone, un gufo era lì ad aspettarla.
    Con un soffio si spostò una ciocca che le era andata sugli occhi...voi non l'avreste vista, poichè coperta dal sacco.
    Cercando di calmarsi lo raggiunse e disse, riuscendo a malapena a tirare sù il fiato:
    -Anf...anf...Aspetta...Anf...ho un mio uomo...anf...che cia spetta...mi deve..anf anf...dire dove girano più soldi...anf...il tavolo,dico!-
    e notò con piacere che il cuore stava cominciando a batterle normalmente.
    Si mise ad aspettare:
    La notte era illuminata solo dalla Luna, che ormai, era stata coperta da delle nubi nere non ben promettenti e i led gialli che illuminavano l'entrata e la scritta "Tana Las Vegas".
    Scritta da Tya in eprsona naturalemente.
    Tutto ciò che celava la suo interno quella tana era stato amorevolmente ruba-...ehm...comprato da tya e compagnia bella.
    E questa sera c'erano molti vampiri, da quanto aveva saputo.
    Vampiri=soldi a palate.
    Non erano bravi a giocare tanto quanto a pagare!
    Tya respirava già il profumo delle monete d'oro...aaaaah...inebriante!
    In ogni caso, anche se Axel non avesse giocato, probabilmente avrebbe perso soldi ugualmente...i cleptomani non erano nuovi...ma Tya, nonostante fosse lei stessa una ladra, non sopportava chi rubacchiava in giro...e quindi, chi rubava, non doveva farsi scoprire...se no, ahia!
    Anche perchè ad un suo ordine, lì dentro si scatenava l'inferno!
    -Ma quanto ci mette!?-
    Disse battendo il piede per terra, in segno di disappunto.
    Poi si rivolse allo stregone e disse ironicamente:
    -Paura?- e sorrise.
    Tutti temevano al tana dei Bau Bau...ma una volta conosciuta, non si poteva farne a meno!


    ©MrsSleepyHollow

     
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  3. Scarlet¹
     
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    [IMG=witchbysimosi2]Rupert[/IMG]Rupert McDegrins



    Rupert correva come un matto, scansando malamento qualsiasi persona si interponeva tra lui elìuscita della tana, liquidando gli insulti con dei fugaci "Scusami" o " mi dispiace".
    Da quando aveva saputo che Tya , si...quella Tya, la lo aveva fatto chiamare, si era catapultato verso l'uscita, dove gli avevano detto che lo stava aspettando la ragazza.
    Tya era stata da sempre la persona che più il ragazzo aveva stimato in tutta la sua vita: senza peli sulla lingua, incancapace di dire spopositi o fare sciocchezze, talmante fiera di se stessa da essere capace di dirti davanti alla faccia qualsiasi cosa lei pensi di te.
    E poi...era così abile nelle carte (o in qualsiasi altro gioco d'azzardo) che solo per questo motivo si meritava il massimo della sua stima (che già di per sè non era poi così semplice da ottenere).
    Quando iniziò a vedere la fine del tunnel , il ragazzo tirò un sospirò di sollievo: sentiva il fiato farsi sempre più corto per la corsa improvvisa, l'emozione e il terrore di aver fatto tardi.
    Scorse due strane figure :
    la prima, quella di un uccello che sembrava un gufo e, dall'altra, una slanciata e piuttosto nerboruta, quella della sua sovrana.
    -e-eccomi!- ansimò poi, chinando il capo in segno di ossequioso rispetto - m-mi dispiace per il ritardo...mi sono fiondato appena mi è stato detto il suo volere.Comandi?-

    scusate appena avrò l'immagine la metterò!





    © Scarlet¹
     
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  4. cøldbone
     
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    Axel.



    Ritrovò la ragazza senza fiato, quasi esausta, e dire che lui non era provato neanche po'! Era strano per lui, ma questa magia iniziava a piacergli sempre di più!
    Ma non potè fare a meno di ponderare sulle parole della BauBau. Dove girano più soldi? Quanti soldi mai poteva avere una che andava in giro con un telo per vestito? - Bah, le piacerà ammucchiarli e vederli crescere.. - Suonava brutta come cosa, e sperava non fosse così, ma a quanto si dice dei BauBau poteva anche essere!
    Mise le mani in tasca e le si avvicinò con calma, poi sorrise beffardo. - Mai.. - Anche se non era così, glielo disse senza pensare. Alle volte aveva paura, ma non di questa occasione in particolare! Un'altra di quelle mezze verità, o mezze bugie in questo caso.
    Ad un certo punto un "tipo" uscì con foga dalla tana, e.. era identico a lei! Axel non potè fare a meno di aggrottare le sopracciglia. Stesso cappuccio, stesso vestito, stesso colore! Solo che quest'altro dal fisico e dalla voce sembrava un maschio. - Un altro BauBau immagino.. - Fu il primo pensiero che gli venne in mente. - Ma.. voi BauBau vi vestite tutti così per una ragione o è solo una moda?.. O una divisa (?) - Non riusciva a capire. Erano due gocce d'acqua se non per il sesso!
    Il nuovo arrivato sembrava alquanto ossequioso e servile nei suoi confronti. Stava cominciando a pensare ad Helen, la sua sovrana che sempre cercava di schivare! Se era questo il modo con cui ci si rivolgeva ad un sovrano lui aveva toppato alla grande. Ma non gli importava assolutamente! Anche perchè non avrebbe mai accettato di comportarsi in quella maniera. Comandi? Dov'erano, nell'esercito?



    Sarò assente per un po', all'inizio della settimana prossima dovrei tornare ^^
     
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3 replies since 12/3/2013, 16:18   101 views
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